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La “diversità biologica” o “biodiversità” rappresenta – secondo la definizione della Convenzione ONU sottoscritta in occasione del “Vertice delle Terra” di Rio nell’ormai lontano 1992 – la molteplicità e la ricchezza degli esseri viventi nelle loro diverse forme e in rapporto ai sistemi ecologici in cui essi vivono. La Convenzione riconosce a livello internazionale il valore della biodiversità come agente insostituibile per l’evoluzione della vita sulla terra, dal quale dipende la sopravvivenza dell’umanità stessa: preservarla, pertanto, è obiettivo prioritario per la vita del Pianeta. Per perseguire tale obiettivo, governi, istituzioni, comunità e cittadini debbono impegnarsi non solo in azioni di protezione e tutela, ma anche in una continua azione di informazione, sensibilizzazione e divulgazione a tutti i livelli e di taglio transgenerazionale. Da questa consapevolezza, è nato nel 2022 il progetto “I mille volti della biodiversità. Natura, architetture, ecosistemi culturali”, organizzato dal Comune di Genova in collaborazione con “Genova World”, associazione culturale operante sul territorio che annovera, tra i suoi soci, alcuni ambasciatori di Genova nel mondo e opera in stretta sinergia con l’Amministrazione comunale per contribuire al posizionamento turistico, culturale, enogastronomico della nostra Città, a livello nazionale e internazionale.

Genova, con il suo patrimonio culturale e museale, è una pagina aperta di biodiversità. Il porto, la Lanterna, i carruggi, le crêuze, i forti, le ville, costituiscono un “genius loci” mediterraneo che affiora ovunque, come hanno testimoniato, per citare alcuni personaggi a tutti noti, Eugenio Montale (“…una circonvallazione più moderna dalla quale il mare dei tetti grigi d’ardesia lasciava allo scoperto incomparabili giardini pensili; e a partire dalla regale via del centro una ragnatela di caruggi che giungeva fino al porto…”) e Fabrizio De André (“… piccolo mondo dove si parla una lingua diversa, che faceva parte di uno stato molto più grande ma con un idioma, una cucina, una cultura autonomi. Questo ti fa sentire così vicino a queste persone che condividono la tua diversità, ti senti a tua volta differente dal resto del mondo…”).

Sostenuto dagli sponsor istituzionali dell’Ente, Coop Liguria e Iren – ai quali si rinnova in questa sede il ringraziamento dell’Amministrazione – il progetto si è articolato in tre eventi distribuiti tra la primavera e l’autunno del 2022, rivolti a tutti e in particolare ai giovani:  il primo ha avuto luogo presso la Galleria d’Arte Moderna di Nervi (in occasione di “Euroflora 2022”) e si è focalizzato sulla Biodiversità culturale: il monte di Portofino attraverso gli occhi degli artisti; il secondo si è svolto presso il MOG-Mercato Orientale di Genova (nell’ambito delle iniziative collegate al “Festival della Scienza 2022”) è ha riguardato I viaggi verdi del cibo. Biodiversità e parole dal Nuovo al Vecchio Mondo; il terzo, infine, si è realizzato presso la Biblioteca Civica Berio e ha affrontato i temi della biodiversità e dei cambiamenti dell’ambiente e della società attraverso tre diversi focus: biodiversità della specie umana ed algoritmi di intelligenza artificiale, biodiversità nella storia, biodiversità e sostenibilità ambientale.

L’opera che il lettore ha sotto gli occhi o fra le mani – realizzata sia in versione stampata sia sotto forma di ebook e curata dal Direttore Scientifico di “Genova World”, docente e saggista Umberto Curti – rappresenta l’output tangibile e durevole del progetto: un’opera in forma di “glossario” costituito da parole-chiave calate nell’attualità e utili per “interpretare”, tutelare e promuovere il territorio (come precisa il sottotitolo); un’opera dal carattere trasversale, multidisciplinare e aperto, dal linguaggio attrattivo anche verso le nuove generazioni (“chiamate in causa” tramite suggerimenti di docufilm, film, libri, report di cui si arricchisce) ma dedicato a chiunque voglia approfondire il tema capitale della biodiversità per esercitare una cittadinanza sempre più responsabile e attiva.

Puoi richiedere gratuitamente la versione digitale del volume in formato PDF o E-Pub inviando una mail a editore@sabatelli.it indicando nome e cognome.

La versione cartacea è esaurita.